Quando è obbligatoria la sorveglianza sanitaria:
- Lavoro notturno; per il lavoratore che svolga almeno 3 ore del suo tempo di lavoro durante il periodo notturno per minimo 80 gg/anno; (D.Lgs. 66/03, D.Lgs. 213/04, C.M. 03/03/05 n.8).
- Movimentazione manuale di carichi; (D.Lgs. 81/08, art.168).
- Utilizzo apparecchiature munite di videoterminali VDT; impiego sistematico e abituale, per almeno 20 ore settimanali; (D.Lgs. 81/08, art.176).
- Rumore; quando l’esposizione ecceda il valore superiore di azione; (D.Lgs. 81/08, art.196).
- Vibrazioni; quando l’esposizione ecceda il valore superiore di azione; (D.Lgs. 81/08, art.204).
- Campi elettromagnetici; da 0 Hz a 300 GHz; (D.Lgs. 81/08, art.211).
- Radiazioni ottiche artificiali; UV, visibili, infrarosse, laser; (D.Lgs. 81/08, art.218).
- Radiazioni ionizzanti; esposti categoria A e B; (D.Lgs. 101/2020).
- Atmosfere iperbariche; lavoro nei cassoni ad aria compressa; (D.P.R. 321/56).
- Agenti chimici; esposizione non irrilevante; (D.Lgs. 81/08, art.229).
- Agenti cancerogeni e mutageni; iscrizione lavoratori in apposito registro; (D.Lgs. 81/08, art.242).
- Agenti biologici; (D.Lgs. 81/08, art.279).
- Amianto; (D.Lgs. 81/08, art.259).
- Ferite da taglio e da punta nel settore ospedaliero e sanitario; (D.Lgs. 81/08, art.286-sexies).
- Altri rischi; ritenuti rilevanti dal punto di vista sanitario e individuati nel DVR.